C’è chi dice che la landing page è come lo zerbino sulla porta di casa, chi invece la considera l’insegna di un ristorante. Secondo noi non è nessuno dei due: creare una landing page efficace significa che il tuo potenziale lead verrà intercettato nella sua attività quotidiana e la sua attenzione verrà letteralmente catturata dal tuo prodotto o servizio.

La landing page è il punto d’ingresso per i visitatori del tuo sito, la cosa che devi assolutamente sistemare prima di iniziare una campagna su qualsiasi mezzo d’informazione tu abbia scelto. 

Con questo articolo abbiamo deciso di raccogliere in un solo punto tutte le informazioni e le procedure che servono per creare una landing page efficace, partendo da zero e con poca o nulla competenza informatica.

Primo passo: identificare il pubblico di riferimento

La buyer persona va identificata già in fase di ideazione del prodotto, ma è importante non dimenticarsela per strada. L’identificazione del pubblico di riferimento per la tua landing page è un passo fondamentale per creare una strategia di marketing efficace e mirata. La ricerca di mercato che hai già condotto ti avrà detto già molte cose: integrale analizzando la tua base di clienti esistente.

Dovrai:

  • Identificare i dati demografici e le preferenze dei tuoi clienti attuali. Tra questi figurano l’età, il sesso, l’ubicazione, il livello di istruzione, il reddito e l’occupazione. Determinate quali sono i dati demografici che hanno maggiori probabilità di essere interessati a ciò che offrite e che sono in linea con i vostri obiettivi aziendali;
  • Considera una segmentazione psicografica: dovrai tenere in conto atteggiamenti, i valori, gli stili di vita e gli interessi del tuo pubblico target. Pensa ai loro hobby, preferenze, aspirazioni e punti dolenti – in un procesos molto simile a quello che si fa per la buyer persona. Queste informazioni ti aiuteranno a capire le loro motivazioni e ad adattare il tuo messaggio di conseguenza.
  • Cerca dei modelli nel loro comportamento d’acquisto, interessi e motivazioni;
  • Solo a questo punto, decidi qual è il tuo pubblico target. 

Sondaggi e interviste

Puoi coinvolgere i tuoi clienti esistenti e condurre sondaggi o interviste per raccogliere dei feedback di prima mano. Fa’ domande. Chiedi le esigenze i tuoi clienti, cosa cercano, cosa preferiscono. Usa questi dati qualitativi per ottenere informazioni più approfondite sulla loro mentalità e per affinare la comprensione del tuo pubblico di riferimento.

Strumenti di analisi

Se hai già un sito attivo, puoi affidarti agli ottimi strumenti di analisi del traffico web, da Analytics a Search Console, al monitoraggio degli ordini se hai un e-commerce in funzione. 

Anche i social possono essere una buona cartina al tornasole, soprattutto le conversazioni e le interazioni relative al tuo settore o alla tua nicchia di mercato. Sui social è più facile prestare attenzione ai dati demografici e agli interessi degli utenti che interagiscono con i contenuti dei tuoi concorrenti. Questo può fornirti preziose indicazioni sulle preferenze e le esigenze del tuo potenziale pubblico di riferimento.

Ora che hai trovato il pubblico target, possiamo partire con la creazione della tua landing page.

Guida per creare una landing page efficace

1) Studia il mercato

Ogni prodotto, ogni servizio, ogni campagna marketing impatta su un mercato che già ha le sue offerte e le sue dinamiche. Può sembrare un’ovvietà, ma uno degli errori principali che un gestore di e-commerce fa è promuovere il proprio prodotto enunciando le cose che secondo lui/lei sono punti forti. Ma dobbiamo ragionare nell’ottica del cliente, e anche nell’ottica della restante offerta di mercato.

Insomma, prima di immergerti nella creazione della tua landing page, è essenziale condurre una ricerca di mercato approfondita e analizzare i competitor (perché sappi che al 99% loro analizzeranno te!). 

Solo così capirai le esigenze del tuo pubblico di riferimento, che avrai già identificato nella fase precedente, e i bisogni a cui puoi rispondere. A questo punto avrai delle indicazioni molto utili per distinguerti dalla concorrenza.

2) Prepara bene il design UX/UI

Quando si parla di progettazione UX (user experience) per una landing page, esistono diverse best practice che possono migliorare significativamente l’efficacia della pagina e il coinvolgimento degli utenti. Ecco alcune considerazioni da tenere a mente:

  • Messaggio chiaro e conciso: l’ambiguità è vietata. La tua landing page deve trasmettere un messaggio chiaro e conciso ai visitatori, titolo compreso. Usa titoli, sottotitoli e punti elenco per comunicare i vantaggi principali e l’Unique Selling Point del tuo prodotto o servizio. Evita il disordine e le informazioni inutili che possono distrarre o confondere gli utenti;
  • Gerarchia visiva convincente: dovrai stabilire una gerarchia visiva che guidi l’attenzione degli utenti verso gli elementi più importanti della tua landing page. Usa dimensioni, colori e contrasti in modo strategico per evidenziare le informazioni essenziali e i pulsanti CTA (call-to-action). Questo aiuta gli utenti a capire rapidamente su cosa concentrarsi e li incoraggia a compiere l’azione desiderata;
  • Branding coerente: mantieni la coerenza del marchio nella tua landing page. Usa font, colori ed elementi visivi in linea con l’identità del tuo marchio. La coerenza aiuta a creare fiducia e familiarità, rendendo più facile per gli utenti l’immedesimazione;
  • Responsiveness: oggi comanda il cellulare. È fondamentale progettare la vostra landing page in modo che sia responsive per i dispositivi mobili. Ottimizza il layout e i contenuti per adattarli alle diverse dimensioni dello schermo, assicurando un’esperienza perfetta per gli utenti su smartphone e tablet. Testa la tua landing page su vari dispositivi per garantire che abbia un aspetto e un funzionamento ottimali su tutte le piattaforme.
  • Navigazione intuitiva: fa’ in modo che gli utenti possano navigare facilmente nella tua landing page e trovare le informazioni che cercano. Usa una struttura di menu logica e lineare e includi dei link di navigazione che consentano agli utenti di saltare a diverse sezioni della pagina. Incorpora una barra di navigazione visibile o un pulsante di scorrimento verso l’alto per le landing page lunghe;
  • Riduci al minimo i campi dei moduli: se la landing page include un modulo per l’acquisizione delle informazioni dell’utente, mantienilo il più conciso possibile. Chiedi solo le informazioni essenziali, perché gli utenti raramente hanno voglia di perdere del tempo, anche per una cosa che hanno scelto di compilare. Considera l’uso di tecniche di progettazione intelligente dei moduli, come la convalida online e i suggerimenti di compilazione automatica.

3) Scegli le immagini

Integra alla tua landing page delle immagini di alta qualità, come foto, video o grafici pertinenti al tuo prodotto o servizio. Le immagini aiutano a catturare l’attenzione degli utenti e a trasmettere le informazioni in modo più efficace rispetto al solo testo. Ottimizza le dimensioni dei file di immagine per garantire tempi di caricamento rapidi – lo sappiamo tutti, le immagini lente possono avere un impatto negativo sull’esperienza dell’utente.

4) Posiziona in modo strategico pulsanti e CTA

I pulsanti di chiamata all’azione (CTA) sono fondamentali per aumentare le conversioni. Posizionali in modo strategico, assicurandoti che siano ben visibili e che si distinguano dal resto della pagina. Come già detto, l’ambiguità lasciamola da un’altra parte: il linguaggio che userai deve essere chiaro e orientato all’azione sui pulsanti per invogliare gli utenti a compiere l’azione desiderata. Considera la possibilità di posizionare le CTA sia in alto sia in basso, in modo da accontentare chi sceglie in fretta ma anche chi si vuole prendere più tempo e leggere tutto il contenuto della tua landing.

5) Costruisci fiducia

La tua landing page efficace è quasi ultimata, manca solo un ultimo passaggio: costruire la fiducia del pubblico. Inserisci in modo strategico nella pagina dei nomi di marchi che hanno collaborato con voi. Non per niente il partner marketing è così efficace!

Puoi anche inserire testimonianze di clienti, recensioni, badge di sicurezza, o certificazioni. I segnali di fiducia rassicurano i visitatori sul fatto che il vostro prodotto o servizio è valido e affidabile, cosa che aumenta la loro fiducia nel compiere il passo successivo.

La fase di test

Testa le diverse varianti della tua landing page per identificare quella che funziona meglio: puoi farlo con un test A/B. Per eseguirlo, dovrai creare più versioni della tua pagina e misurarne le prestazioni rispetto a parametri predefiniti, come il tasso di conversione o la frequenza di rimbalzo. Usa le informazioni ricavate dai test per effettuare ottimizzazioni basate sui dati e migliorare la UX della vostra pagina di destinazione nel tempo.

A questo punto, inizia la parte della promozione tramite opportuna campagna di advertising.

Scegli i canali giusti e ottimizza i testi in chiave SEO: solo così aumenterai la visibilità del tuo sito web nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca. Ottimizza la tua pagina di destinazione incorporando parole chiave pertinenti, meta tag e meta descrizioni convincenti.