Se ne sente spesso parlare ultimamente, ma il partner marketing esiste da tempo. Si definisce partner marketing ogni forma di promozione o pubblicità che si svolge tra due realtà che non sono cliente e fornitore (agenzia di marketing), ma piuttosto due aziende legate da un altro tipo di business.
Può capitare infatti che in un’azienda si parli a dei clienti di un proprio fornitore, soprattutto se ne si è estremamente soddisfatti. Questa pubblicità informale e ottenuta tramite il passaparola è un tipo di partner marketing.
Condivisione di servizi
Capita molto spesso che un’azienda non possa gestire in-house tutti i propri processi. A quel punto cede un processo, un bene o un prodotto intero a una lavorazione in conto terzi. Due sono i casi: o l’azienda terza è un fornitore, o un intermediario per il prodotto finito. Ma c’è un terzo caso: quello in cui il prodotto finito arriva al cliente finale come prodotto del lavoro delle due aziende, che appaiono come distinte e partner.
Il partner marketing subentra esattamente in questa fase, per far sì che un’azienda promuova correttamente i servizi del business con il quale è in partnership.
Perché dare un nome al partner marketing?
Può sembrare una semplice forma di partnership, ma in realtà il partner marketing non si ferma alla semplice collaborazione commerciale. Anche perché il tuo fornitore, o chiunque sia l’oggetto della partnership, non si metterà certo a procacciarti i clienti direttamente.
Per questo esistono delle modalità ormai standardizzate, e anche dei toni e dei processi, che consentono di inserire all’interno della propria abituale promozione aziendale anche una promozione dei partner commerciali.
Partner marketing vs co-branding
Attenzione a non confondere il partner marketing, che qualcuno chiama anche “co-marketing”, con il cosiddetto “co-branding”. Il cobranding infatti prevede che due compagnie producano un bene o servizio che è la sintesi delle due identità di brand delle aziende iniziali.
La differenza sostanziale è che nel partner marketing le due identità delle aziende sono ben distinte. Al cliente sarà quindi ben chiaro che sta ricevendo un servizio frutto di uno sforzo collettivo, in cui i due brand conservano le loro identità distinte e lavorano in due momenti diversi.
Esempi di partner marketing
Ecco alcuni esempi concreti di partner marketing:
- Condividere i contatti: un brand segnala ai propri contatti il proprio partner, soprattutto quando hanno bisogno di un servizio specifico e difficile da realizzare per il primo brand;
- Se la prima azienda ha un canale di informazione: ospitare il proprio partner;
- Marketing per affiliazioni;
- Se le aziende sono piattaforme: offrire dei servizi della piattaforma partner sulla propria piattaforma.
Gli esempi sono molti!
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