ChatGPT: come sfruttarlo per la tua azienda
Qualcuno la guarda di sottecchi come si fa con ogni new entry, qualcun altro è già un ambassador e la promuove in ogni contesto, personale e aziendale: stiamo parlando di GhatGPT, una delle novità più fresche degli ultimi anni in quanto a Intelligenza Artificiale e processazione del linguaggio naturale.
Al di là della filosofia, però, bisogna calare ogni nuova scoperta nella concretezza del quotidiano: cosa ci possono fare le aziende, con ChatGPT? È davvero possibile snellire alcuni processi e semplificare alcuni compiti usando l’intelligenza artificiale?
Vediamo.
Come funziona ChatGPT – in brevissimo
Come ogni programma ampio di intelligenza artificiale, ChatGPT e il relativo progetto OpenAI si basa sul machine learning, ovvero sull’apprendimento che un computer è in grado di impostare dopo aver consultato un ampio set di dati.
Nutrendo un’intelligenza artificiale attraverso degli specifici prompt testuali, siamo quindi in grado di ottenere testi, immagini, ma persino programmi e piccoli software, o ricerche su determinati argomenti.
Possibili usi di ChatGPT in azienda – non troppo traumatici
1) Scrittura di dossier
Qualcuno si è preso la briga di testare l’abilità di ChatGPT per fare delle ricerche, o come si dice in gergo giornalistico, per compilare dossier. Pensiamo per un momento a tutte le volte che nella nostra vita aziendale vorremmo avere sottomano un lavoratore solo per “cercare” degli argomenti per noi. Soprattutto per chi ha potere decisionale in azienda, ChatGPT può essere utile, perché puoi commissionargli delle ricerche che in alternativa dovresti fare tu. Chiedi ad esempio a ChatGPT di stilarti una relazione dell’inflazione negli ultimi 5 anni in Italia, oppure di scegliere una tipologia di prodotti in vendita online e calcolare il prezzo medio. Lo farà cento volte più rapidamente di un essere umano, ed eviterai di annoiare un dipendente solo per creare il tuo listino prezzi annuale;
2) Generazione di immagini IA
Quando si parla di vita aziendale si parla anche di promozione: è qui che l’uso di immagini creative può aiutare a spiccare sulla concorrenza. Diamo però questa indicazione come generale, perché al momento la disciplina sul copyright delle immagini è abbastanza grigia per quanto riguarda l’IA.
3) Scrittura di un programma
Il programma può essere semplice e aiutarti nell’applicazione in azienda di alcune tecnologie, ad esempio l’intelligenza artificiale. Sembra che abbiamo descritto un cane che gioca con la sua coda: quindi l’intelligenza artificiale dovrebbe aiutare un’azienda a trovare un’altra intelligenza artificiale?
Sembra paradossale, ma funziona così, anche perché ChatPGT è in grado di “ascoltare” le istruzioni che gli vengono date e poi scrivere un programma perfettamente funzionante di conseguenza. Ecco che ChatGPT può essere usato per scrivere un chatbot conversazionale, ad esempio, che intercetti i clienti del tuo sito e li indirizzi a comprare o a svolgere determinate azioni.
Usi sconsigliati di ChatGPT in azienda
1) Descrizione prodotto
La descrizione prodotto automatica è la morte dell’unicità del prodotto. Dove è andata a finire la volontà del creator di mostrare il proprio prodotto come unico e ineliminabile?
Quale lead si farà convincere a spendere i propri soldi con un freddo linguaggio da macchina?
Inutile, le descrizioni prodotto vanno fatte a mano, e da qualcuno che ha in mente una chiara idea del branding che l’azienda ha deciso di seguire.
2) Tutto ciò che richiede un tocco umano
Ci sono alcuni settori che vengono definiti “strategici”, ad esempio l’agricoltura, l’energia o i trasporti. Prova a pensare cosa è strategico per la tua attività o per il tuo e-commerce.
Fatto?
Ora pensa a quale importanza riveste il feedback di un essere umano pensante all’interno di questi processi.
Per tutta questa lista di attività, ChatGPT è fortemente sconsigliato.
Ci auguriamo di averti dato qualche indicazione utile per cercare di semplificarti la vita in azienda.
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