Può sembrare un problema di scarsa rilevanza, ma in realtà il link building interno, ovvero distribuire i link correttamente in un sito, è importantissimo. Hai già sentito parlare del concetto di link building? Molti lo associano unicamente ai link che dal tuo sito puntano all’esterno, oppure che da un sito esterno puntano a te (link building esterno).

In questo articolo vedremo:

  • perché invece anche un buon link building interno è fondamentale
  • come si ottiene questo risultato con pochi consigli mirati 

 A cosa serve il link building interno?

Possiamo sintetizzare l’importanza di avere un link building interno efficace con due motivi: il crawl budget e la coerenza.

  1. Crawl budget

Come ben sa chi si occupa di ottimizzazione SEO, il crawler di ogni motore di ricerca impiega un certo tempo prima di scansionare una pagina con del contenuto rilevante. Inizia dalla homepage, e poi prosegue. Se hai impostato 5 pulsanti l’uno di fila all’altro, prima di arrivare al contenuto rilevante, il crawler potrebbe ritenere che sta facendo troppa strada, e quindi penalizzerà il tuo sito rispetto ad altri con un contenuto simile. 

Bisogna sempre immaginarsi come viene visto il sito dal punto di vista del crawler, e farlo “faticare” solo quando è strettamente necessario. 

  1. Coerenza

Una buona strategia di link building interno è importante anche per gli utenti che visiteranno il tuo sito. Se nel tuo menu principale è presente una voce “prodotti”, l’utente si aspetterà che sotto questa pagina si trovino i tuoi prodotti, e non la tua pagina “chi siamo”, o i tuoi contatti. 

Può sembrare una considerazione banale, ma molto spesso si vedono dei siti talmente confusi da rendere molto difficile la navigazione. 

Negli e-commerce questo aspetto è di fondamentale importanza. Immagina come sarebbe navigare in un e-commerce di abbigliamento che mette le scarpe da uomo nella sezione “bambini”. 

Oltre che essere deleteria per l’esperienza utente, l’incoerenza dei link interni penalizza anche la SEO del sito: il crawler di cui parlavamo prima non capirà la tua distribuzione delle parole chiave e potrebbe semplicemente non indicizzare correttamente il tuo contenuto.

Come distribuire i link nel tuo sito in modo corretto

Link building delle pagine

Una regola importante è quella di anticipare quanto più possibile il link building delle pagine. Ovvero, è molto meglio creare un sito ben strutturato fin dall’inizio piuttosto che andare a sistemare un sito sbagliato. Infatti il redirect consuma crawl budget e quindi penalizza la tua SEO; molto meglio è iniziare a creare un sito avendo ben in mente una buona alberatura delle pagine.

Pensa bene a cosa inserire nella barra del menu principale. 

Potresti dividere il menù in “contatti”, “pagine”, “prodotti” e “servizi”, oppure dare delle indicazioni sul tuo target di clienti, quindi dividendo i servizi in “per grandi aziende”, “per piccole aziende” e “per liberi professionisti”. 

Nel caso di un e-commerce, molte piattaforme ti aiutano con questa suddivisione e ti evitano di dover costruire l’alberatura da zero.

Ultimo consiglio: cerca di mantenere gli url coerenti con il link building delle pagine.

Esempio

Hai un e-commerce di articoli sportivi, nel cui menu ci sono le varie sezioni tematiche (pesca, calcio, tennis, basket…).

Sotto “pesca” hai la sezione “abbigliamento” e quella “strumenti”. Nella sezione “strumenti” ci sono le esche, gli ami e le canne da pesca.

L’url di una canna da pesca potrebbe essere: https://www.iltuosito.it/pesca/strumenti/canne-da-pesca/prodotto1234/

Però, fatti una domanda: è davvero necessario inserire tutti quei passaggi diversi? Non è meglio mettere la canna da pesca direttamente nella sezione “pesca”? Potrebbe essere.

Tutto dipende dal numero di prodotti che offri, e da quanto prevedi di specializzarti in futuro.

In ogni caso, l’url riportato nell’esempio sopra è “parlante” sia per i tuoi clienti, sia per il crawler dei motori di ricerca.

Link building del blog

Se hai una sezione blog, un aspetto importantissimo da curare è il link building tra gli articoli.  Ecco qualche consiglio di massima:

  • crea dei link sensati
  • i link andranno incorporati e l’anchor text dovrà essere coerente: meglio se corrisponde a una parola chiave per cui hai indicizzato o vuoi indicizzare l’articolo di arrivo
  • cerca di inserire almeno un link interno per ogni articolo
  • non inserire troppi link interni all’interno dello stesso paragrafo 
  • tieni una mappa dei link memorizzata a parte, ad esempio in un file Excel.
  • aggiorna periodicamente il tuo link building, collegando anche gli articoli nuovi

Last but not least: non dimenticarti del link building esterno! 

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